Dare il benvenuto al nostro Governatore è sempe un onore e un piacere soprattutto per il Presidente di un piccolo Club come il nostro.
Siamo nati ormai da più di venti anni e la nostra strada è sempre stata improntata allo Statuto e alle indicazioni che ci venivano dal Governatorato.
Per questo motivo siamo e saremo sempre solleciti nel rispondere alle direttive che ci giungono dal Distretto.
Anche il nostro programma di quest’anno, nato dalla collaborazione di tutti i Soci e realizzabile solo grazie all’aiuto di ognuno dei Soci, è molto denso di avvenimenti e di Progetti.
Abbiamo partecipato a tutti i Progetti Distrettuali e abbiamo messo in opera molti Progetti Locali.
Le nostre Conviviali sono sempre più frequentate da Soci e Amici, giungendo fino a 86 presenze in occasione della Conviviale alla Pizzeria “Pepe in Grani”.
In quella occasione, ligi allo spirito Rotariano, abbiamo voluto conferire a Franco Pepe, per il suo lavoro di ricerca e di promozione territoriale, il più ambito dei riconoscimenti del nostro sodalizio: la Paul Harrys Fellows.
La presenza alla Conviviale precedente del Maestro Eugenio Bennato, autore e interprete della musica popolare napoletana, è stata accolta da tutti i Soci con viva partecipazione e soddisfazione così come è stata estremamente apprezzata la presenza del Prof. Mario Aruta (Martin Rua), scrittore napoletano paragonato spesso a Dan Brown che ci ha avviati alla conoscenza dell’esoterismo napoletano legato ai luoghi e alle persone.
Nei nostri progetti rientrano ancora, a breve, la partecipazione a una serata al San Carlo di Napoli per la Boheme, una visita guidata alla Cappella Sansevero, una gita sociale in Sicilia, l’organizzazione di una manifestazione (cena spettacolo) per la raccolta di fondi da destinarsi alle varie iniziative del Club, la collaborazione con altre Associazioni di tutela della popolazione e del territorio dell’alto casertano.
Il nostro organico ha subito e subirà un notevole incremento come dalle indicazioni Distrettuali, tenendo in particolare conto le donne e l’età.
Alfonso Marra
