Il progetto che presentiamo ha l’obiettivo di istituire un corso permanente di can-to corale per voci bianche, e successivamente la formazione di una corale estesa a tutte le età, tra le attività della Fondazione “‘A voce de’ creature”1. Il coro rappresenta una straordinaria opportunità di educazione e di crescita per i giovani che frequentano la Fondazione.
“Il canto corale è un mezzo di educazione civile. Il cantare in coro educa alla convivenza, alla tolleranza, all’accettazione reciproca. Il coro è una comunità nella quale ciascuno deve mettere il proprio talento al servizio degli altri per raggiungere il migliore risultato artistico complessivo”2.
Per la preparazione del progetto abbiamo fatto riferimento all’esperienza ultra ventennale della “Regesta Cantorum Onlus”3.
La finalità, nell’ambito della Fondazione, è quella di offrire ai bambini l’opportunità di una formazione culturale alternativa, più ricca di contenuti ed in grado di far spaziare il proprio bagaglio di conoscenze e attitudini verso temi inusuali e “stridenti” con il contesto ambientale vissuto. Natural-mente ciò ben si coniuga con le altre finalità già perseguite ed attuate dalla Fondazione.
PROGETTO: CORO DI VOCI BIANCHE “’A VOCE DE’ CREATURE”
Il progetto intende utilizzare le potenzialità comunicative del canto corale non solo per migliora-re le capacità sensoriali di ogni bambino partecipante, ma, attraverso le sue regole, vuole rappresentare la metafora della vita: convivenza, condivisione, rispetto reciproco.La voce è lo strumento più naturale e accessibile a tut-ti, uno strumento che per-mette di vivere in modo creativo l’esperienza musi-cale e di sviluppare l’orecchio, organo spesso trascurato nell’insegnamento scolastico. Tutte le acquisizioni passano quindi attraverso la voce; il canto favorisce, inoltre, il processo di adatta-mento e di socializzazione e aiuta a sviluppare un utilizzo espressivo della voce. Scopo principale è avvicinare il maggior numero possibile di persone alla musica di qualità attraverso il cantare in coro.
Obiettivi: Attraverso questo progetto si intende:
Favorire la socializzazione e la collaborazione tra le diverse fasce d’età
Migliorare il senso ritmico di ogni partecipante
Migliorare l’intonazione attraverso il canto e l’ascolto musicale
Apprendere ed utilizzare il linguaggio musicale
Elaborare un vero e proprio repertorio utile per concerti e manifestazioni. Ciò crea, tra l’altro, un circolo “virtuoso” per lo sviluppo e la diffusione dell’immagine e anche delle opportunità di raccolta di fondi per la Fondazione.
Target: Bambini tra i 6 ed i 10 anni
Attività: Partendo dalla parola ed utilizzando tutto il corpo si struttureranno esercizi utili a miglio-rare le capacità motorie e ritmiche del gruppo. Si utilizzerà, dove e quando possibile, la metodologia di Kodàly per migliorare l’intonazione, per imparare a leggere i gesti utilizzati nella direzione e per riconoscere le figure musicali.
Tempi: Il corso prevede un incontro settimanale di 120 minuti.
Materiali: I materiali richiesti sono: Sedie, pianoforte o tastiera, leggio, fotocopie.
I costi: € 100,00 per due ore settimanali. € 50,00 aggiuntivi ogni tre lezioni per il pianista.
Ogni corista avrà una cartellina con fogli in plastica trasparenti per inserire gli spartiti forniti.
Note di attuazione. Intendiamo sviluppare il progetto in fasi successive:
Sperimentazione: con partenza immediata, definite le risorse finanziarie. Tale fase potrebbe durare 2 mesi, articolata, anche ai fini dell’autofinanziamento, in due lezioni mensili.
Nel corso del suddetto periodo sperimentale verrebbe completata la ricerca ed il reperimento delle coperture finanziarie per l’avvio a regime: l’intenzione è quella di offrire l’opportunità di esserne promotori al maggior numero possibile di Club (oltre al Club partner potrebbero essere invitati i Club di Napoli e Caserta ed in generale quelli del Distretto 2100) : questo permetterebbe di finanziare permanentemente l’iniziativa con un contributo pro-socio estremamente basso.
Verifica: impatto ed efficacia del progetto in rapporto alle finalità ed obiettivi del corso, con l’elaborazione degli eventuali correttivi.
Regime: prevedibilmente con il nuovo anno scolastico, settembre 2019.
Team di lavoro (Fondazione):
Franco/Sergio: Responsabili del Progetto.
Imma: Responsabile e coordinatrice partecipanti il corso.
Rubano: Responsabile diffusione della conoscenza ed attuazione del pro-getto (articoli di giornale, web, sedi istituzionali ecc.) nelle opportune sedi mediatiche.
Sergio Ferrajolo
Francesco P Grillo
- La Fondazione “’a voce d”e creature” di don Luigi Merola, in opposizione alle trappole della camorra, ha come fine istituzionale il recupero delle deviazioni sociali e delle dispersioni scolastiche dei giovani e la formazione di strumenti per la collocazione professionale ed il recupero di antichi mestieri e professioni artigiane
- Citazione del M° Joseph Grima (1929 – 1999)
- L’Associazione “Regesta Cantorum” onlus, fondata nel 1998, ha lo scopo istituzionale di promuovere la conoscenza e la pratica del canto corale (rif.: www.regestacantorum.it). Nel 2002, accanto al Coro degli adulti, i soci hanno voluto istituire un Coro di Voci bianche per offrire a tutti i bambini interessati la possibilità di apprezzare la bellezza della Musica tramite lo strumento che tutti portiamo con noi fin dalla nascita e cioè la voce. Il Coro delle Voci bianche è preparato dal M° Sabrina Cenerazzo con la supervisione del M° Antonio Spagnolo che è il Direttore Artistico della “Regesta cantorum”. Il M° Sabrina Cenerazzo ha preparato un progetto tecnico per la formazione di un Coro di Voci bianche tra i bambini della Fondazione “’A voce de’ creature”

