Domenica 13 novembre ci siamo recati a Napoli come “Rotary del Fare” per contribuire alla realizzazione del progetto Rotary Italia: Dall’Educazione all’Alfabetizzazione.
Presenti come Club Rotariano più numeroso (1/3 dei Soci iscritti) abbiamo contribuito, unitamente a 111 amici rotariani – rotactiani – interactiani, al completo confezionamento ed imballaggio di ben 32.000 “pacchi alimentari” (nel tempo record di 90 minuti) per 290 scolari dello Stato Africano dello Zimbawe per 1 anno di scuola.
Un ringraziamento va anche al nostro Tesoriere Pasquale Terracciano per l’ottima organizzazione del transfert che ci ha permesso di arrivare a destinazione in “perfetta forma lavorativa”.
L’iniziativa denominata “Progetto Rotary Italia dall’alimentazione all’educazione” ha coinvolto tutti i 10 Distretti Rotariani Italiani con l’obiettivo di combattere la fame, l’analfabetismo da dispersione scolastica ed il rischio di subire violenze-abusi sessuali-sfruttamento in età precoce.
Il progetto è stato realizzato in partnership con l’associazione RISE AGAINST HUNGER (organizzazione no profit fondata negli Stati Uniti nel 1998) con sede anche in Italia dal 2012.
Lo scopo del progetto è triplice:
1) quello di fornire ai bambini dei paesi meno sviluppati (quest’anno è stato scelto lo Zimbawe) un sostegno alimentare concreto per combattere la fame e la malnutrizione;
2) sostenere l’accesso all’istruzione di base ed all’alfabetizzazione di un elevato numero di bambini;
3) sensibilizzare il territorio e dimostrare la concretezza del “Rotary del Fare” producendo ore di volontariato.
Con ingredienti prestabiliti ed appositamente bilanciati si realizzano confezioni opportunamente impacchettate che verranno distribuite ai bambini esclusivamente a scuola per promuovere la presenza degli stessi a scuola, distogliendoli dal correre il rischio di abusi, sfruttamento e violenza.
La dinamica del progetto prevede che la Rise Against Hunger fornisca gli ingredienti dei pasti al Rotary: riso, soia, lenticchie e vitamine. I pasti vengono confezionati dai soci Rotariani ed imballati in scatole pronti per la spedizione nel paese di destinazione. Le Associazioni locali destinatarie inviano, poi, i dati sull’utilizzo dei prodotti ricevuti.
Stimando che un bambino frequenti la scuola per poco più di 200 giorni/anno, il numero dei pasti conferiti dal nostro Distretto 2101 consentirà a 290 bambini dello Zimbawe di frequentare la scuola per 200 giorni.
Abbiamo avuto modo anche di ascoltare una testimonianza diretta di una ragazza che, all’età di anni 10, viveva in Zimbawe per strada lontano da qualsiasi forma di scolarizzazione. Sequestrata da malviventi era destinata alla prostituzione. Fuggita è stata accolta da un Benefattore che ne ha permesso la scolarizzazione e l’istruzione. Attualmente, grazie alla scuola frequentata, vive e lavora a Parigi.
Entusiasta e per niente faticosa è stata la nostra partecipazione (come dimostrano le foto) sottolineata anche dalle incoraggianti ed incentivanti parole del nostro Governatore Alessandro Castagnaro artefice, unitamente alla Referente Distrettuale Laura Giordano, dell’iniziativa.
E’ stata, insomma, una ulteriore prova di “amicizia rotariana nel service”.
Andrea Stanga e Attilio Costarella
